Come su un palcoscenico
si snoda l’umana vicenda.
Maschere e manichini, prigionieri del tempo,
interpretano la loro parte.

Sulla scena la passione, il dolore,
la gioia, la fatica, tanti momenti di un atto unico
che svolge la sua trama nell’arco di una vita.

Ma, non appena un sipario cala,
un’altra commedia ha il suo inizio e, se lo scenario si evolve,
i gesti degli attori si ripetono,
distintivo immutabile dell’umana natura.

Giovanni Costantini